GIANNI CHIARINI ANCORA UNA VOLTA CONTRO

LA VIOLENZA SULLE DONNE

GIANNI CHAIRINI ANCORA UNA VOLTA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. IL BRAND RINNOVA IL SUO SOSTEGNO ALL’ASSOCIAZIONE D.i.RE, DONNE IN RETE CONTRO LA VIOLENZA, CON UNA LIMITED EDITION DELL’ICONICA MARCELLA CLUB

10 NOVEMBRE 2021

Gianni Chiarini rinnova il suo impegno a sostegno di D.i.Re, l’associazione nazionale antiviolenza, che comprende 84 organizzazioni di donne su tutto il territorio nazionale. Una realtà importante e attiva, che gestisce oltre 100 centri antiviolenza e più di 50 case rifugio per accompagnare le donne nei loro percorsi di uscita dalla violenza.

Il brand, da sempre promotore della forza, del talento e della bellezza delle donne, si propone di raccontarle attraverso attività collaterali che ne esaltino le diverse personalità.

Marcella Club, la rete sociale di empowering femminile che ruota intorno a Marcella, la shopping bag trasversale e sofisticata di Gianni Chiarini, è nato proprio dal desiderio di mettere in contatto fra loro donne di tutte le età, in tutto il mondo, senza distinzione di genere.

Proprio partendo dal valore speciale di Marcella, Gianni Chiarini ha confezionato una limited edition della shopping bag, in un’inedita trama check mélange.

Il progetto Marcella Club Special Edition con D.i.Re si traduce in una nuova versione dell’iconica borsa con i manici e i profili in pelle, corredata ad hoc da un’etichetta che riporta i loghi di Gianni Chiarini e di D.i.Re, a simboleggiare l’unione di intenti fra le due realtà. 

La shopping bag sarà in vendita a partire da venerdì 19 novembre presso i flagship store Gianni Chiarini di Firenze e Milano e sul sito del brand, al prezzo di €185,00.

Gianni Chiarini si impegnerà a devolvere una percentuale del ricavato di ogni borsa venduta all’associazione D.i.Re, che a sua volta farà confluire le quote nel progetto “Autonomia”.

Questa iniziativa si basa sulla creazione di un fondo destinato alle donne che, al termine di un iter di sostegno presso i centri antiviolenza dell’associazione, sono pronte ad intraprendere un percorso autonomo di riappropriazione di sé, che passa anche attraverso una serie di azioni molto pratiche, come l’affitto di una casa e le spese per acquistare beni di prima necessità.

Il progetto “Autonomia” diventa così un aiuto tangibile verso la completa emancipazione delle donne sostenute da D.i.Re.