UNA BAMBOLA ARLECCHINO ISPIRA LA COLLEZIONE FW 21/22 DI ARTHUR ARBESSER

UNA BAMBOLA ARLECCHINO ISPIRA LA COLLEZIONE FW 21/22 DI ARTHUR ARBESSER. QUASI UNA FAVOLA DEI TEMPI NOSTRI

27 FEBBRAIO 2021

Uno spirito positivo, raccolto, ponderato, questa la visione di Arthur Arbesser, per la sua collezione Autunno Inverno 2021-2022. Capi che si ispirano volutamente a una tavolozza da pittore ed una piccola bambola Arlecchino. Ecco come è nata questa incredibile avventura fashion.

La collezione Fall/Winter 21 è ponderata, raccolta ma comunque molto positiva.


Tutto è iniziato con una tavolozza da pittore ed una piccola bambola Arlecchino in feltro che ho recentemente acquistato in un mercato delle pulci a Milano.


La tavolozza è stata trasformata in una stampa fotografica e la bambola ha portato a motivi a rombi e patchwork – questi elementi hanno impostato il tono artistico e poetico della collezione.

In questo momento credo che sia più importante che mai fare un lavoro molto personale e trasformare le idee in una realtà che ci appartiene, che sia prima di tutto rilevante per noi stessi.


In questa collezione ho voluto anche concentrarmi sull’artista britannico Joe Tilson – che ho scoperto da studente nella biblioteca della Saint Martins: i motivi grafici, la sua fantasia pop-art colorata con i riferimenti alle culture antiche e tutti i diversi materiali utilizzati, non ché il suo profondo legame con l’Italia, hanno dato senso all’idea di farlo diventare un punto di partenza per la creazione della collezione Fall 21.

Abbiamo voluto abbracciare ancora una volta l’idea di riciclare il nostro stock: un tessuto rigato dalla collezione Fall 18 è stato sovrastampato, una stampa a pennellate della Spring 19 è stata semplicemente stampata sull’altro lato e trasformata in gonne plissé; Il panno di Casentino della stagione precedente è stato tinto a mano in tecnica “Shibori”; della finta pelliccia è stata tinta e trasformata in grandi cappelli. Seta e cotone, uniti insieme, hanno creato dei patchwork.

Anche se, probabilmente, appare intensa e vivace a primo impatto, questa stagione è decisamente facile da indossare: pigiama rilassati in jersey di seta stampato, so ci maglie di jacquard mohair, abiti lunghi e ariosi e top in jersey monospalla per eventuali party.

Come richiesto dal nostro pubblico maschile, abbiamo proposto nuovamente tutte le stampe in popeline di cotone o viscosa fluida per le camicie da uomo.

l lookbook è stato scattato nello studio pittore, mio caro amico, Roberto Coda Zabetta a Milano, dove la collezione ha trovato la sua dimora, sottolineando il legame che da sempre i nostri abiti hanno con il mondo dell’arte.

Spero vivamente che dal prossimo inverno riaprano le fiere d’arte e le gallerie inaugurino nuovamente!


Un grazie speciale va a Marsèll per le loro calzature meravigliose.

Arthur