UN INFINITO FLOREALE

I fiori di J’adore sono ovviamente presenti, riconoscibili tra mille. Un bouquet floreale come una firma imprescindibile, sbocciata in una rotondità carnale cesellata di luce.

Ma i fiori sono qui ancora più presenti, profusioni di splendore straripanti di vita e seduzione, come se fossero appena stati liberati.

Esuberante e carnale, la Rosa Centifolia sprigiona la sua intensità unica, mielosa e quasi sublimata da un tocco pepato. Dialoga con i fiori bianchi: un Gelsomino Sambac dalla floralità immediata e zampillante, con un tocco agrumato accompagnato da un accordo Mughetto fresco e incisivo.

I FIORI NEL CUORE DI DIOR

Soave e solare, luminoso e anch’esso immediatamente floreale, l’Ylang Ylang illumina la composizione. Vertigine floreale, fiori del desiderio, J’adore si dispiega in un vortice di luce. Alla fine, benché J’adore sia ben presente, riconoscibile e palpabile, è evidente che è letteralmente … differente, cambiato in qualche modo. Ma cosa gli dona questo suo potente temperamento, da dove proviene questo suo carattere infinitamente seducente?

La risposta è semplice: un solo fiore, venuto a intromettersi nel bouquet, riesce a stravolgere tutto. Un fiore leggendario, sinonimo di conturbamento e femminilità, emozioni forti e desiderio: la Tuberosa.

François Demachy ha giocato con le sue sfaccettature, conservando la sua forza conturbante ma aumentandone luce e freschezza. Intensamente sensuale, la Tuberosa è audacemente “sessuale”. Fiore tra i più odorosi (continua a sprigionare i suoi effluvi fino a due giorni dopo essere stata colta e un suo solo stelo basta per profumare un’intera stanza), si fa notare per le sue note inebrianti e persistenti, cremose e mielate al tempo stesso. Il suo fascino è esotico, espresso da una nota peculiare di noce di cocco.

Questa regina della notte, periodo nel quale il suo odore è più intenso, conquista e sconvolge. Stravolge i sensi, proprio come una donna J’adore, che affascina e seduce chi vuole e quando vuole. A testa alta. Rinfrescata da Bacche rosa e da un’Arancia sanguigna succosa, la Tuberosa di Grasse è la regina dei parfumeur e simbolo assoluto di femminilità. La sua aggiunta nel bouquet J’adore regala un volume inedito e una tenacità conturbante. Insieme a lei, un Sandalo intenso e sacro, lattato e avvolgente, apporta a J’adore la sua sfaccettatura legnosa.

«Introducendo la Tuberosa di Grasse nella composizione di J’adore, ho organizzato un incontro romantico. Come se J’adore “seducesse” la Tuberosa, La facesse sua, l’illustrasse e la colorasse, le donasse la luce. J’adore Eau de Parfum Infinissime possiede un fascino voluttuoso grazie a questo piccolo fiore bianco intenso ed emozionante. Il suo potere è immediato, Intatto, atemporale. Da solo, caratterizza una scia e firma immediatamente una femminilità potente e affermata.»

François Demachy, Parfumeur-Créateur Dior

Da oltre un decennio, la Maison Dior si adopera per sviluppare partnership in ogni parte del mondo, al fine di offrire ai profumi Dior le materie prime più belle. Dallo Sri Lanka alla Calabria, passando per i campi di Grasse, sono così stati intrecciati rapporti duratori con settori d’eccezione. Dei fiori Dior per i profumi Dior.

J’ADORE INFINISSIME